Cos'è
Si elencano le figure strategiche di coordinamento come punto di riferimento per i contatti scuola-famiglia.
COORDINATORI DI CLASSE/REFERENTI EDUCAZIONE CIVICA della SCUOLA SECONDARIA |
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1 A |
D. AMATUCCI SEGRETARIO: AMICI |
2 A |
L. VIOLA SEGRETARIO: CONOSCIANI |
3 A N. BRECCIAROLI SEGRETARIO: DI PIETRO |
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1 B |
R. ROCCI SEGRETARIO: CAPUANI |
2 B V. NERONE SEGRETARIO: RICCIONI |
3 B M. PIETRANTONI SEGRETARIO: MARTUCCI |
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1 C |
M. PESOLI SEGRETARIO: PORFIRI |
2 C |
S. SACCONE SEGRETARIO: GIORDANO |
3 C |
E. CREA SEGRETARIO: TOMASSINI |
1 D |
T. TESTAVERDE SEGRETARIO: SGROI |
2 D |
G. MASSARELLI SEGRETARIO: AILANO |
3 D |
R. CICCARIELLO SEGRETARIO: LUCIANI |
1 G |
F. TARQUINIO SEGRETARIO: ANCHORA |
2 G G. OPRANDI SEGRETARIO: CARDUCCI |
3 G V. RASO SEGRETARIO: GAUDINO |
Come si accede al servizio
Le famiglie, in casi particolari di necessità o esigenza, potranno riferirsi al Coordinatore di classe, utilizzando gli account istituzionali messi a disposizione dalla scuola (n.cognome@icdonatello.edu.it) .
Cosa serve
La figura del Coordinatore di classe - in qualità di delegato fiduciario del Dirigente scolastico - è punto di riferimento per il Consiglio e per gli alunni e le famiglie. Tale figura corrisponde all’esigenza di una migliore funzionalità didattica e, in particolare, si occupa:
- della stesura del piano didattico della classe, coinvolgendo i colleghi e raccogliendo i comuni obiettivi educativi e didattici, e dell’elaborazione dei documenti dell’azione educativa, anche individualizzati e personalizzati, in collaborazione – se presente – del docente di sostegno; di rendicontare il raggiungimento degli obiettivi prefissati nella relazione finale dell’anno scolastico;
- di tenere regolarmente informato il Dirigente scolastico e i colleghi sul profitto, sul comportamento, sui fatti più significativi della classe, riferendo eventuali problemi emersi, coordinando sinergicamente la ricerca di una soluzione condivisa;
- di tenere, in collaborazione con gli altri docenti della classe, il contatto con la rappresentanza dei genitori e di curare, in particolare, la relazione con le famiglie, comprese quelle degli alunni in difficoltà; inoltre presiede l’assemblea dei genitori per l’elezione dei rappresentanti nei Consigli ai sensi dell’art. 21, comma 2 dell’O.M. 215/91;
- di collaborare con il Presidente di intersezione/interclasse o con il Referente preposto, in riferimento alle visite/viaggi d’istruzione, per gli aspetti tecnico-organizzativi (in particolare distribuzione e raccolta dei moduli di autorizzazione dei genitori e sollecito al rappresentante di classe per eventuali ritardi sui pagamenti delle quote);
- di controllare regolarmente le assenze degli studenti, ponendo la dovuta attenzione ai casi di irregolare frequenza (da segnalarsi ufficialmente agli uffici amministrativi), di inadeguato rendimento (segnalato alle famiglie con periodiche comunicazioni) e di comportamento inadeguato (ritardi, note di condotta);
- coordinare, in qualità di Referente di Educazione Civica, le attività di progettazione e attuazione di Educazione Civica; monitorare, verificare e valutare il tutto durante gli scrutini intermedi e al termine del percorso;
- di presiedere le sedute del Consiglio di Classe, in assenza del Dirigente scolastico.
Si precisa che le funzioni del Coordinatore della Scuola secondaria si arricchiscono, oltre alle precedenti citate, di ulteriori occorrenze:
- coordinare l’attività didattica della classe, prendendo accordi con i colleghi al fine di evitare carichi eccessivi di studio, in particolare in riferimento all’orario interno delle lezioni e al calendario delle verifiche scritte; e organizzando eventuali prove pluridisciplinari (prove di ingresso, prove parallele, prove di uscita);
- segnalare al Dirigente Scolastico eventuali disagi, anomalie ed abusi determinatisi nelle aule disciplinari occupate dalla classe nelle ore di lezione;
- illustrare agli studenti il Regolamento d’istituto e, in particolare, le fattispecie declinate nel Regolamento disciplinare, traendone spunto per una lezione sulla legalità e la condivisione delle regole di comune convivenza, con particolare riguardo ai criteri di attribuzione del voto di comportamento e di promozione/non promozione alla classe successiva;
- illustrare agli studenti le attività di ampliamento dell’Offerta Formativa raccolte nel PTOF e nelle attività extracurricolari finanziate dal PNRR;
- informare le famiglie circa l’andamento degli apprendimenti, specie laddove si palesano difficoltà, nonché le modalità organizzative dei momenti di recupero;
- di verificare il rispetto del tetto massimo di spesa relativo ai libri di testo;
- curare, insieme al segretario individuato dalla Dirigenza, la redazione dei verbali delle riunioni e degli scrutini intermedi e finali.
Contatti
Per maggiori informazioni si può fare riferimento all'Ufficio di Segreteria
Tel: 06/2056410
Email: rmic8e5004@istruzione.it